Una festa per celebrare un anno di governo Meloni e per cominciare a ragionare, a riflettori spenti, sulle candidature alle Europee.
Presenti senatori, deputati, amministratori locali. Una schiera impressionante di politici di governo che è la fotografia nitida della presenza dentro le istituzioni del partito di maggioranza relativa.
Tre sindaci di Catania, passati e presenti, si alternano sulle poltrone a destra del palco. Ci sono Enrico Tantino, padrone di casa discreto, Salvo Pogliese che scruta platea gremita e Raffale Stancanelli che chiede di intervenire in anticipo, causa fastidiosa febbriciattola. L’europarlamentare, decano della destra, racconta di quanto importante sia il parlamento europeo e del lavoro fatto durante il suo mandato: “Il nostro gruppo (Conservatori e Riformisti europei) adesso conta di più e non siamo più schiacciati dai socialisti e popolari che a Bruxelles quando decidono non ce n’è per nessuno. Se questo è accaduto e se ci presentiamo alle prossime elezioni con prospettive importanti di crescita, è anche per il buon lavoro che abbiano fatto”.